La funzione recode() fa parte del pacchetto car ¹⁾.

Richiede almeno i seguenti argomenti:

• l'indicazione della variabile da ricodificare;
• le istruzioni di ricodifica, fra virgolette, e separate dal punto e virgola (come abbiamo visto più volte nel paragrafo precedente.

Data la variabile X:

> x
[1] 1 2 3 1 2 3 1 2 3

questa che segue è una applicazione della funzione recode per ricodificarla:

> recode(x, "c(1,2)='A'; else='B'")
[1] "A" "A" "B" "A" "A" "B" "A" "A" "B"

Poiché le istruzioni di ricodifica vengono inserite fra virgolette ("), le virgolette delle stringhe di testo diventano apici ('): "c(1,2)='A'; else='B'".

Per ricodificare invece la variabile X creando una nuova variabile Y:

> y <- recode(x, "c(1,2)='A'; else='B'")

Nello script, questa linea viene proposta prima, perchè una volta ricodificata 'x' non sarebbe più possibile ricodificarla come 'y'.

E' possibile scaricare ed eseguire lo script dell'esempio:

recode1.R

require(car)
x<-c(1,2,3,1,2,3,1,2,3)
x
 
# Ricodifica in un'altra variabile
y <- recode(x, "c(1,2)='A'; else='B'")
 
y
 
# Ricodifica nella stessa variabile
recode(x, "c(1,2)='A'; else='B'")